Ve lo diciamo subito: i ragazzi del PROPAGANDA:MOIO SocialBluesClub sono dei balordi e dei buffoni… Ma sanno realizzare belle canzoni! Sono anche simpatici e irriverenti, romantici e cinici, e sanno quanto amaro ci vuole nell’amore! La loro musica è  il blues che a volte si arrabbia e diventa rock, e il loro canto è un controcanto che ha radici cilentane e un respiro internazionale.

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Il nome della band è ispirato al luogo dove si incontrano da più di venti anni: un piccolo locale con la porta sempre aperta a Moio della Civitella, una “casa” dove condividere la passione smisurata per la musica. In continua evoluzione, iniziano ad aprirsi al pubblico con la “formazione classica”: Gianluca Lamanna alla chitarra elettrica, Aniello Ruggiero alla chitarra acustica, Tony Cortazzo (e successivamente Giuseppe Baldo) al basso, Adriano D’Agosto alle percussioni.

Ultima, ma non per questo meno importante, l’eclettica Elisa Panzariello, prima voce principale, ora ai cori insieme a Nunzia Forte. Architetto, fotografa e visual designer di professione, food blogger per passione, instancabile e sempre in movimento, le è stato affibbiato il ruolo e il soprannome di GM (General Manager): è lei infatti ad occuparsi della comunicazione del Propaganda.
Realizzano, e portano tuttora avanti, un innovativo progetto per messe nuziali cantate e suonate in chiave blues, con Elisa Panzariello alla voce.

Il Propaganda collabora da anni con Produzioni Amenic, per cui ha firmato le musiche originali dei cortometraggi “La Panchina” e “No Signal”, per la regia di Raffaele Carro.
Con l’avvento del loro primo album hanno avviato una proficua collaborazione con Hook Web Agency, che ha realizzato per loro il videoclip di Mettilà e ne ha curato la promozione.

Nel 2013 si è unito alla band Pasquale Caroccia: panettiere per professione, poeta per vocazione, cantante per passione. Il colpo di fulmine per gli scritti di Pasquale ha portato alla nascita del progetto “ProPoeta”: nel Propaganda si iniziano ad abbozzare i primi pezzi inediti, amalgamando i testi scritti da Pasquale alla musica, che nasce sempre sotto forma di “estemporanea” (come piace chiamarla a loro), per poi essere, solo successivamente, costruita e definita con cura.

Nello stesso anno iniziano a lavorare al loro primo album Balordi&Buffoni, in collaborazione con il Laion Studio di Tony Cortazzo (già bassista del gruppo), al Polar Bear Studio di Pierluigi Di Vico (che ne cura missaggio e mastering) e al design/studio di Elisa Panzariello, che ne cura la grafica e l’organizzazione generale.

Balordi&Buffoni” non è l’ennesimo album indipendente di musica leggera italiana, ma  qualcosa di nuovo e differente: il Propaganda Moio Social Blues Club non si sforza di piacere, ma crea la sua musica con una naturale e genuina passione, che riesce a stupirti a strapparti un sorriso compiaciuto fin dal primo ascolto.

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Tutte le tracce, dal sapore ironico e irriverente, parlano della loro terra d’origine, il Cilento.

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Il cd è stato realizzato attraverso una campagna di crowdfunding. Per averlo basta contattare il Propaganda attraverso la loro pagina Facebook.
I testi e le traduzioni della canzoni, invece, potete leggerli qui.

Buon ascolto e buon divertimento!

Testi Maria Ilaria Iuliano
Foto e video Hook web agency