Ci sono semplici ristoranti e poi ci sono le istituzioni e sicuramente questa Osteria storica a Perito rientra nella seconda categoria.

In questo maggio piovoso abbiamo deciso di fare visita alla Signora Ersilia ed alla sua cucina semplice e saporita.
Nel piccolo borgo di Perito non abbiamo incontrato difficoltà nel trovare la minuscola osteria che da tanti anni è un punto di riferimento per la ristorazione da queste parti.
Pochi tavoli, atmosfera accogliente e la competenza del Signor Leo ci hanno accolti all’interno del locale. Oltre ad essere un accorto padrone di casa il Signor Leo è anche il menù vivente del locale e ci ha illustrato tutti i piatti del giorno. Si può sempre contare sulle paste fatte in casa con sugo semplice o al ragù più qualche chicca di stagione.
La carta dei vini è curata e abbastanza varia. La gran parte delle etichette fanno bella mostra di se all’interno del locale.
Dopo aver ordinato, per ingannare l’attesa ci hanno portato in tavola un formaggio primosale del territorio accompagnato da una marmellata di peperoni che ben si sposava con la delicatezza del prodotto.

Dopo aver preso confidenza con la cucina della Sig.ra Ersilia abbiamo deciso di iniziare la cena con un piatto di cortecce alle melanzane con pomodorini e ricotta salata. Alcune melanzane tagliate a la julienne conferiscono la giusta un po’ di croccantezza ad un piatto morbido e dal sapore rotondo.

Non potevamo andar via dalla locanda senza assaggiare il piatto più semplice ma anche più rappresentativo: Lo scarpariello. Pennette al dente con le quali in cucina non si lesina né con il sugo né con il formaggio perché è la scarpetta finale a trasformare questo piatto in un ricordo.

Quando il Signor Leo ci ha descritto i piatti il suo racconto dell’uovo in carrozza con peperoni cruschi non ha lasciato spazio al dubbio. Non si può non assaggiare questa bruschetta croccante con un bell’uovo fritto al punto giusto ed i peperoni cruschi.

L’arista di maiale con le mele annurche ha chiuso in modo eccellente il nostro assaggio di secondi.

Per accompagnare questi splendidi secondi abbiamo scelto delle stupende fave di stagione con pancetta.

Abbiamo chiuso la cena con un fantastico cannolo. Nella osteria della Signora Ersilia non si mangia nè il cannolo siciliano nè quello cilentano. Si mangia il cannolo della Osteria da Ersilia. Venite qui assaggiatelo e fateci sapere com’è andata.

Noi siamo usciti dal locale con un sorriso di soddisfazione e vi consigliamo assolutamente questa sosta nel vostro peregrinare cilentano.
1 Comment
Francesco Nicola Cesarano
Febbraio 4, 2021 @ 16:42
Vorrei sapere quando riaprirete per venire a mangiare da voi. Un vostro pronostico. E se farete ser Izzo d’asporto e consegna a domicilio.