Ai piedi del Monte Stella, scendendo verso il mare, si incontrano colline di uliveti secolari che si adagiano dolcemente sulla costa. Proprio nel mezzo di queste colline verdeggianti sorge il paese di Pollica. Il Comune, oltre al borgo di Pollica, comprende cinque frazioni: sulla costa troviamo Pioppi e Acciaroli, mentre nell’interno ci sono Galdo, Celso e Cannicchio.
I centri costieri meritano sicuramente una visita, e venendo da queste parti non vi lascerete sfuggire l’occasione, ma oggi abbiamo deciso di accompagnarvi alla scoperta delle frazioni collinari, facendo una piccola deviazione rispetto agli itinerari turistici tradizionali!
Raggiungiamo Galdo, che è la frazione più interna.
Galdo è un borgo minuscolo che si sviluppa ai piedi della chiesa di San Rocco. Seguite le viuzze fino ad incontrare una piazzetta nella quale troverete la cappella di Santa Caterina.
Dalla piazzetta partono diversi vicoletti ma non vi sarà difficile orientarvi. Galdo conserva il fascino e l’autenticità del paesino di campagna di qualche secolo fa.
Risalite il paese, ma prima di riprendere il cammino concedetevi una birretta sulla terrazza del caffè letterario.
Il bar (anche se è riduttivo chiamarlo così perché all’interno si trovano tutti i beni di prima necessità per le famiglie del borgo) è l’unica attività commerciale di Galdo e si trova nella piazza che sovrasta la Chiesa. La vista su San Mauro Cilento da un lato, e sul mare di Acciaroli dall’altro, è meravigliosa ma è solo il primo dei panorami che ci concederemo lungo questa passeggiata.
Iniziamo la discesa verso il mare e dopo pochi chilometri incontriamo Celso. L’ingresso al paese venendo da monte è un quadro perfetto. Sulla destra, subito prima del viale in pietra che conduce nel cuore del vecchio borgo, sorge la chiesa della Madonna dell’Assunta (Sec. XIV).
Appena imboccata la stradina si fa largo nel verde lo stupendo palazzo Mazziotti. Purtroppo il palazzo non è aperto al pubblico ma al suo interno racchiude dei veri e propri tesori come la cappella gentilizia di San Nicola (XVII Sec.) che custodisce l’icona della Madonna di Costantinopoli. Proprio attraversando un arco presente all’interno della facciata del palazzo si accede alla piazzetta principale di Celso.
Il palazzo protegge la piazzetta che ha una forma allungata molto caratteristica e si apre solo dal lato opposto all’arco di accesso dando vita a quello che è il corso principale di Celso. Percorrendo il corso, stretti tra due file di palazzi in pietra, senza soluzione di continuità, si esce dal borgo riprendendo la strada provinciale.
Riprendiamo quindi la nostra discesa verso il mare, fino ad arrivare nel capoluogo di questo insieme di borghi tra i quali è difficile scegliere il più bello. Siamo a Pollica! Subito ci accoglie una terrazza che, attraverso gli ulivi che si trovano nella parte bassa del paese, guida lo sguardo fino al mare.
E’ questo il ritrovo preferito dai pollichesi e vi possiamo assicurare che li invidierete quando prenderete un caffè là dove loro hanno il privilegio di sorseggiarlo quotidianamente.
Il centro abitato è dominato dal Castello dei principi Capano e dalla sua caratteristica torre a pianta quadrata che rende riconoscibilissimo il profilo del borgo visto da lontano.
Prima di riprendere il cammino dovete assolutamente fare tappa al Convento francescano di Santa Maria delle Grazie (fondato nel 1631) che sorge subito a monte dell’abitato. Essendo un tour all’insegna dei panorami questo non potete perderlo!
Il mare si avvicina e dopo averlo tanto osservato da lontano ci siamo sicuramente meritati un bel tuffo nelle acque cristalline della costa cilentana… Ma per chiudere il nostro tour panoramico salutiamo il Comune di Pollica e le sue stupende frazioni interne dalla piazzetta di Cannicchio, ultimo borgo pollichese che incontriamo prima di raggiungere la costa.
Presto vi parleremo anche di Pioppi e Acciaroli…e intanto buon bagno!
4 Comments
Raffaella
Marzo 4, 2021 @ 19:28
Fa sognare leggere questo articolo di fare viaggi con la.fantasia ed in quetso momento è un vero.toccasana
Cilento e me ne vanto
Marzo 23, 2021 @ 15:58
Grazie Raffaella, è bellissimo sentirsi dire che il nostro lavoro faccia sognare, soprattutto in questo periodo.
Francesca Genchi
Gennaio 12, 2019 @ 01:03
Abbiamo visitato questi piccoli borghi a capodanno.
Posti incantati. Abbiamo goduto della tramquillira del posto, ma anche Dell allegria e dei buoni sapori durante la sagra viculi e viculieddi!! La gente è a dir poco squisita. Negozietti piccini, alle volte senza insegna, come quello dei detersivi a Pollica, cui proprietario mi ha regalato una candelina perché non trovava il secondo numero che mi serviva. Una gentilezza e accoglienza unica. Andateci!! Panorami mozzafiato, bella gente e cose buone da mangiare!! Soddisfatta della nostra permanenza li!
Mari
Gennaio 12, 2015 @ 13:56
Bellissimo articolo, complimenti! Per chi vive lontano (come me) da questi luoghi magici, è un tuffo nel cuore sentirne parlare e trovare nei viaggiatori lo stesso amore…